Plötulopi. Prendeteci la mano ! (….ovvero, del mio amore per la lana islandese)

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plotu1Ve lo ricordate questo post ? Da allora molte cose sono cambiate ma non il mio amore per la lana islandese.

Nelle foto c’è la più particolare di tutte: l’Un-spun Icelandic ovvero la Plötulopi, ossia, in italiano, la lana non filata.Penserete che sia una lana fragilissima e che si spezzi facilmente, invece non è così: bisogna ricordarsi di srotolare il filo durante il lavoro tenendo le dita a non molta distanza dalla piadina.Si può lavorare ad un solo capo (preso dal centro della piadina), a due capi (uno dal centro ed uno dall’esterno) o a tre capi (presi da due piadine). Il che significa che potete farci tutto: dagli scialli ai maglioni alle giacche. Nonchè borse e contenitori da infeltrire.

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Quindi,…..prendeteci la mano!

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P.S.: E se ancora non li avete visti, qui e qui due miei lavori fatti con la Plötulopi : ) mentre quello che vedete nella prima foto qui in alto è uno scialle ancora in corso d’opera.

Una risposta a “Plötulopi. Prendeteci la mano ! (….ovvero, del mio amore per la lana islandese)”

  1. Buon giorno, cerco questo filato PlötulopinnLo vende ?graziesalutopaola

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