Della vitalità delle tinture naturali e della capacità tecnica di The Natural Dye Studio

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Per chi come me passa molto tempo a fotografare filati i più difficili da fotografare sono quelli tinti utilizzando coloranti naturali  perché quasi mai una foto rende in pieno la loro bellezza e la loro vitalità.Le tinture naturali aggrediscono meno il filato che sia di lana, seta o altro e ne esaltano le caratteristiche: le fibre animali rimangono più morbide, le fibre vegetali rimangono più lucide.Anche le matasse di un solo colore presentano leggere e vibranti sfumature che la macchina fotografica nasconde. E se poi sono filati che contengono seta l’ esposizione alla luce naturale fa sì che la stessa brillantezza del filato appiattisca i colori.Ma quando mi ritrovo tra le mani una matassa tinta da Amanda & Daisy di The Natural Dye Studio la mia frustrazione non riesce a trovare rimedio.Ho finito da poco di lavorare il Begonia Swirl utilizzando una matasse verde scuro di Precious 4 ply e mentre il filato mi passava tra le dita pensavo a come quelle sfumature, a come quelle variazioni di toni non fossero per niente visibili nelle foto che avevamo messo sul sito.In parte, solo il lavoro finito riesce a rendere giustizia in foto alla vitalità del colore naturale  combinata alla bravura tecnica che hanno a The Natural Dye Studio.

Così questo post vi sia da avvertimento quando guarderete le foto dei nuovi filati e dei nuovi colori che abbiamo ricevuto da The Natural Dye Studio la settimana scorsa: sappiate che se le matasse vi sembrano belle in foto viste da vicino lo sono molto, molto di più !
Oltre ai nuovi colori di Precious 4 ply che si vedono nella foto all’inizio del post, abbiamo due nuovi filati di Amanda & Daisy: Scheherazade 4 ply e Godiva Silk.Abbiamo scelto Scheherazade 4 ply (65% seta, 35% baby camel) perché la seta ed il baby camel filati insieme producono un filo morbidissimo ma corposo che dopo la tintura diventa uno dei filati più lussuriosi che possiate immaginare.E poi c’è un assaggio di Godiva Silk  (70 % merino, 30% seta) perché volevamo un filato sottile e molto ritorto per i capi che hanno bisogno di una grande definizione dei punti (Il filato è talmente ritorto che in matassa sembra quasi arricciarsi).
(Per saperne di più su The Natural Dye Studio vi rimandiamo al post: Tutti i colori di Amanda)

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